Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha segnato un +1,5%, rispetto al +1,2% dell’analogo indice europeo e al +1,4% del Ftse Mib.
Chiusura in rialzo per le borse europee, dopo la frenata superiore alle attese dell’inflazione a stelle e strisce a novembre e in attesa della riunione della Federal Reserve di oggi. Sul Forex il cambio euro/dollaro balza a 1,065, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si mantiene in area 187 punti base, con il rendimento del decennale americano al 3,78%.
Tra le blue chips fa meglio Banca Generali (+1,9%), seguita da Nexi (+1,8%) e Azimut (+1,8%) che, attraverso la controllata statunitense Azimut Alternative Capital Partners, ha siglato un accordo per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza in Sanctum Altriarch Investmentm Management e in alcune entità affiliate (Sanctum Altriarch), gestore emergente specializzato nel Venture Debt basato tra Palo Alto (California) e Charleston (Carolina del Sud).
Tra le, Mid Cap in evidenza doValue (+2,1%).
Le due società del Gruppo illimity (-1,6%), neprix e Abilio, hanno presentato i principali risultati dell’Osservatorio Immobiliare delle Vendite Giudiziarie 2019-2022.
Infine, tra le Small, Equita (+1,7%) ha rafforzato il team di advisory dedicato al mondo Industrial con l’ingresso di Edoardo Schiavina come Managing Director.