Global Markets Energy – Greggio in calo dopo tre giorni di rialzi

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Giornata in rosso per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede il 3%, il Dax il 3,2% e il Ftse 100 l’1,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde il 2,3%, lo S&P 500 il 2,2% e il Dow Jones l’1,9%.

In ribasso le quotazioni del greggio dopo i guadagni delle ultime tre sedute, appesantite dal rafforzamento del dollaro e dai timori per l’outlook della domanda dalla possibilità di nuovi aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.

Negli Stati Uniti, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha detto ieri che la banca centrale continuerà ad incrementare i tassi di interesse anche nel 2023, anche se l’economia sembra scivolare verso una possibile recessione.

Segnali negativi per la domanda arrivano anche dalla Cina, dove l’economia continua a perdere slancio, con il rallentamento della produzione industriale e delle vendite al dettaglio che a novembre hanno fatto registrare i peggiori risultati in sei mesi, mentre i casi di Covid-19 continuano ad aumentare in tutto il paese.

A penalizzare i prezzi del petrolio ha contribuito anche l’annuncio della canadese TC Energy sulla ripresa delle operazioni in una sezione dell’oleodotto Keystone, una settimana dopo che una perdita di oltre 14.000 barili di petrolio nelle zone rurali del Kansas ha provocato la chiusura dell’impianto.

Saudi Aramco e TotalEnergies hanno preso una decisione finale di investimento su un progetto petrolchimico da 11 miliardi di dollari in Arabia Saudita, scommettendo sul fatto che la domanda di materiali per la plastica continuerà a salire.