Auto (-1,9%) – Il comparto italiano è meno venduto di quello europeo

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ieri ha registrato un -1,9%, rispetto al -2,6% del corrispondente indice europeo e al -3,5% del FTSE Mib.

Chiusura in netto calo per le borse europee nel giorno della riunione della Bce, mentre proseguiva in forte ribasso la seduta di Wall Street all’indomani del meeting della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è balzato di circa 15 punti base a 206, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Secondo i dati Acea (l’associazione dei produttori europei), a novembre le immatricolazioni di nuove auto nell’Unione europea (più Uk e i Paesi Efta) hanno registrato un aumento del 17,4% a 1.014.630 nuove unità.

Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a -1,3%, Iveco a -4,8%, Pirelli & C. a -2,9% e Stellantis a -2,4%.

Ferrari, tramite una società italiana interamente controllata, ha rinnovato e ampliato la partnership con EssilorLuxottica, avviata nel 2016.

Tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un -1,1% così come Piaggio & C..

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +0,5%, Landi Renzo un -1,0%, Pininfarina un -5,4% e Sogefi un -0,2%.