Tech (-4,6%) – Pioggia di vendite sul comparto, in Italia e in Europa

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a -4,6% rispetto al -4,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -3,5% del Ftse Mib.

Chiusura in netto calo per le borse europee nel giorno della riunione della Bce, mentre proseguiva in forte ribasso la seduta di Wall Street all’indomani del meeting della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è balzato di circa 15 punti base a 206, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Tra le Large Cap del settore Stm ha segnato un -5,0% e Telecom Italia un -2,4%.

Tra le medie capitalizzazioni le migliori sono state Antares Vision (-1,2%) e SECO (-1,7%) mentre Tinexta (-3,2%) e Sesa (-3,3%) hanno chiuso in fondo al listino.

Antares Vision Group ha comunicato che dal 1° gennaio 2023 avrà effetto giuridico la fusione per incorporazione della società Ingg. Vescovini nella società Tecnel.

Infine, tra le Small, Fullsix (+1,6%) e Cellularline (+0,7%) sono le uniche ad avere chiuso in positivo.

GPI (-1,9%) ha informato che si è perfezionato l’aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione deliberato dal Cda lo scorso 1° dicembre nell’esercizio della delega conferitagli dall’Assemblea del 31 ottobre 2022 ed esercitata per complessivi 139.999.962,75 euro.

Inoltre, a seguito dell’efficacia delle dimissioni dei Consiglieri indipendenti Francesco Dalla Sega ed Edda Delon, il Cda di GPI ha cooptato a consigliere Giuseppina Di Foggia e Francesco Formica, che rimarranno in carica sino alla prossima Assemblea degli Azionisti.