Infrastrutture (-0,7%) – vendite diffuse in Europa, il comparto italiano limita i danni

La scorsa settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a -0,7%, rispetto al -3,4% del corrispondente indice settoriale europeo e al -2,4% del Ftse Mib.

Nella seduta di venerdì le borse europee hanno chiuso in negativo, mentre Wall Street stava proseguendo in rosso al termine di una settimana scandita dagli appuntamenti con le riunioni di Federal Reserve e Bce. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 212 punti base, portandosi sui massimi da oltre un mese, con il rendimento del decennale italiano al 4,28%.

Tra le Large Cap del settore Inwit ha segnato un -1,8% mentre tra le Mid Cap Enav ha chiuso a -5,5% e Rai Way a +6,1%.

Dalla lettura dei dati di Eurocontrol, organizzazione continentale per la sicurezza del traffico aereo, emerge che a novembre 2022 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato una flessione dello 0,9%, rispetto a novembre 2019, l’ultimo anno pre-Covid

Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato un -2,5%, Autostrade Meridionali un -0,3%, Fnm un -5,2% e Toscana Aeroporti un -0,9%.