Racing Force – Le nuove tecnologie trainano la crescita e l’utile decolla

Il primo semestre 2022 presenta ricavi in crescita del 35% a 34 milioni, Ebit in progresso del 65% ad oltre 8 milioni e utile quasi raddoppiato a quasi 7 milioni. Paolo Delprato, Presidente e CEO di Racing Force Group, ha commentato: “I risultati record registrati sono il frutto del duro lavoro svolto nel mercato del Motorsport, dove ormai abbiamo una leadership assoluta, e si riflettono in tutte le categorie di prodotto ed in tutte le aree geografiche, a dimostrazione della qualità̀ della nostra offerta.”

Modello di business

Racing Force, quotata su Euronext Growth Milan dal novembre 2021 ed Euronext Growth Paris dal settembre 2022, è la holding di un gruppo leader nel settore dei prodotti per la sicurezza negli sport motoristici.  La società vanta la gamma più avanzata e completa di prodotti per la protezione e le prestazioni utilizzati in tutto il mondo dai migliori professionisti, dagli atleti dilettanti ai team di gara e alle case automobilistiche.

I prodotti Racing Force sono presenti in tutti i campionati mondiali di competizioni automobilistiche e kart. I marchi più noti sono Bell Helmets, OMP, Zeronoise e Racing Spirit.

Oltre in Italia, a Ronco Scrivia (sede centrale) e a Pisa, il gruppo è presente in Bahrain a Sakhir  e negli USA a Miami; tramite le proprie controllate è presente in diversi paesi al mondo, con sedi di ricerca e sviluppo, produzione e commercializzazione. Per quest’ultima attività si avvale anche della collaborazione di dealers.

Ultimi Avvenimenti

I ricavi consolidati del terzo trimestre 2022 sono stati pari a 11,9 milioni, in crescita del 11% sul pari trimestre 2021 (+7,2% a cambi costanti), mentre i ricavi consolidati dei primi nove mesi dell’anno si sono fissati a 45,5 milioni (+27,6% a/a; +24,7% a cambi costanti). Le vendite nelle Americhe e in EMEA sono cresciute rispettivamente del 41,0% e del 25,4%.

Buona la performance di tutte le tipologie di prodotto: il Driver’s Equipment aumenta del 33,3%, trainato dal sempre maggiore successo dei caschi, mentre i segmenti Car Parts e Other registrano rispettivamente una crescita del 15,3% e 9,2%.

I Dealer si confermano il canale di vendita principale per il Gruppo, rappresentando il 65% del totale delle vendite dei primi nove mesi del 2022. Rispetto al 2021, si registra il forte aumento dei ricavi verso Team & Car Manufacturer (+40,3%) e Other (+76,3%), segmenti che hanno beneficiato di importanti accordi di partnership.

Il 9 dicembre Racing Force Group, con i suoi brand OMP e Bell Helmets, è stato partner ufficiale della cerimonia dei FIA Prize Giving 2022 a Bologna.

 L’11 novembre Racing Force International ha siglato un accordo pluriennale con il Repco Supercars Championship per l’introduzione dell’innovativa tecnologia Driver’s Eye™, sviluppata e brevettata da Zeronoise, divisione del gruppo attiva nell’elettronica. Il Repco Supercars Championship è considerato tra le migliori serie al mondo per vetture Turismo e rappresenta la principale lega motoristica nella regione dell’Australasia. Driver’s Eye™ è la prima e unica micro camera omologata FIA, che può essere integrata all’interno di un casco da competizione. Dopo le sue più recenti evoluzioni, la telecamera ha raggiunto l’impressionante dimensione di 9×9 mm e un peso di 1,43 grammi.

Sempre a novembre, la società ha pubblicato il Report sulla Sostenibilità 2021, realizzato seguendo le linee guida del “Global Reporting Initiative” (GRI), che descrive l’approccio del Gruppo alle tematiche della sostenibilità ambientale e sociale.

Il 5 settembre Racing Force USA Inc. ha firmato un Memorandum of Understanding con LIFT Airborne Technologies per la produzione di calotte in carbonio per il Next Generation Fixed-Wing Helmet (NGFWH) progettato per la United States Air Force. Racing Force produrrà la calotta in carbonio per LIFT, per le versioni del NGFWH destinate ad applicazioni militari e civili.

A luglio il Cda ha approvato il progetto di acquisizione di Racing Spirit per un corrispettivo pari a 42 mila euro.  Contestualmente è stata approvata l’acquisizione, da parte di Racing Force USA Inc., di Racing Spirit LLC, per 575 mila dollari, e della titolarità, per il mercato USA, del marchio Racing Spirit, per 75 mila euro. Il Progetto Racing Spirit si basa sull’idea di sviluppare capi di abbigliamento lifestyle ispirati al motorsport e ha già all’attivo importanti contratti a livello internazionale con players quali Pirelli Tyre in Italia e Toyota Racing Development negli USA.

Conto Economico

Nel primo semestre 2022 i ricavi del gruppo ammontano a 33,6 milioni, con una crescita del 34,7% rispetto al primo semestre 2021, grazie a maggiori volumi realizzati in tutte le aree geografiche di riferimento.

L’Ebitda migliora sia in termini assoluti (+56% a 9,3 milioni), sia in rapporto alle vendite (Ebitda margin dal 24% al 27,8%) beneficiando di economie di scala e di una maggiore incidenza di prodotti a più alto valore aggiunto.

Anche l’Ebit, pari a 8,1 milioni (+65,2% a/a), beneficia del buon andamento della gestione pur scontando ammortamenti in crescita del 14,4% a 1,2 milioni, con il relativo margine che sale dal 19,6% al 24,1 per cento.

Una gestione finanziaria positiva per 370 mila euro, frutto di un più favorevole andamento dei cambi, contribuisce alla realizzazione di un utile netto quasi raddoppiato (+92,6%) a 6,9 milioni, dopo aver spesato imposte per 1,5 milioni.

Stato Patrimoniale

Il patrimonio netto beneficia dell’utile del periodo e sale da 29,9 milioni a 36 milioni a fine giugno 2022.

L’indebitamento finanziario diminuisce cala da 3,2 milioni a 2,5 milioni. La cassa generata nel periodo, pari a circa 9,4 milioni, ha coperto fabbisogni di circolante per 6 milioni dovuti alla politica di approvvigionamento di materie prime per far fronte a possibili shortage o fluttuazione dei prezzi e all’aumento dei crediti verso clienti. Il gruppo ha inoltre effettuato investimenti in immobilizzazioni per circa 1 milione e distribuito dividendi per 1,7 milioni.

Ratio

I ratio riflettono la solidità finanziario patrimoniale del gruppo, con un indice di sostenibilità del debito in miglioramento da 0,4x a 0,1x e un rapporto PFN/Patrimonio netto pari a 0,1x, calcolati includendo il leasing come da IFRS 16).

Il ROE balza dal 13,9% al 38,5%, in relazione al consistente aumento dell’utile netto.

Outlook

Il management guarda con fiducia ai prossimi anni, nonostante l’attuale contesto economico globale. Il gruppo sta proseguendo con il potenziamento della propria capacità produttiva, in particolare per quanto riguarda i caschi nello stabilimento in Bahrain e le tute a Ronco Scrivia, attraverso un incremento dell’organico e investimenti in macchinari. L’esposizione verso i mercati russi e ucraini, seppure molto limitata, è monitorata con attenzione, in attesa di capire gli sviluppi futuri e l’evoluzione del conflitto. Con riferimento all’aumento generalizzato dei costi delle forniture energetiche e degli approvvigionamenti di materie prime, i vertici dichiarano di aver provveduto all’aggiornamento dei listini di vendita, attuando nel contempo un’attenta pianificazione degli acquisti.

Equita Sim, Euronext Growth Advisor, nello studio dell’11 ottobre, prevede che il 2022 chiuderà con un totale ricavi pari a 55,3 milioni verso i 46,7 milioni dello scorso esercizio e che l’Ebitda margin sarà del 19,2% verso il 16,9% del 2021.

Gli esperti ricordano la stagionalità del business (Ebitda margin primo semestre 2021: 24%, Ebitda margin secondo semestre 2021: 13.6%). Inoltre, l’aggiustamento del listino prezzi sarà effettivo solo a partire dal gennaio 2023, con conseguente impossibilità per l’anno in corso di riversare sul prezzo di vendita i maggiori costi di produzione.

Per gli anni successivi gli analisti stimano una costante crescita dei ricavi che raggiungeranno 63,8 milioni a fine 2024 e un graduale miglioramento della marginalità, con un Ebitda a fine periodo previsionale pari a 13,4 milioni e relativa marginalità al 21% dal 16,9% del 2021.

Le previsioni non considerano il contributo dell’accordo con LIFT per la fornitura di caschi alla flotta militare americana, che genererà ricavi solo nel secondo semestre 2024 e andrà a pieno regime l’anno successivo.

L’indebitamento finanziario netto salirà a 6,3 milioni nel 2023 a fronte di investimenti nell’anno pari a 8 milioni, per poi ridursi a 2,7 milioni a fine 2024 grazie alla cassa generata e pur in presenza di investimenti consistenti (3,2 milioni).

Borsa

Il titolo ha debuttato a Piazza Affari il 16 novembre 2021. Rispetto al prezzo di collocamento di 4,50 euro, le azioni Racing Force hanno guadagnato oltre il 20%, contro il -18% registrato dall’indice Egm nello stesso periodo.

Sul titolo, Midcap ed Equita esprimono entrambe raccomandazione ‘buy’ con un target price di 6,10 euro e 6,70 euro, pari a un potenziale upside rispettivamente di circa l’11% e di circa il 22% rispetto alle quotazioni attuali.

 

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