Media (+1,1%) – Bene il comparto italiano, nonostante l’incertezza del contesto europeo

Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un +1,1% rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo e al flat del Ftse Mib.

Chiusura in moderato rialzo per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street, in un contesto rinfrancato dalle speranze che le banche centrali saranno in grado di contrastare l’inflazione e dai segnali incoraggianti provenienti dalle autorità cinesi. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito di circa quattro punti base in area 218, con il rendimento del decennale italiano al 4,37% (+7 bp).

Tra le Mid Cap, MFE-MediaForEurope A e MediaForEurope B hanno chiuso rispettivamente con un +1,5% e un +3,4%.

Tra le Small le migliori sono state Class Editore (+2,2%) e Caltagirone Editore (+1,1%) mentre RCS Mediagroup (-2,4%) si è posizionata in fondo al listino.

Il Cda di Class Editori, in sostituzione dei Consiglieri Luca Panerai e Pierluigi Magnaschi, in forza del patto parasociale sottoscritto tra l’azionista di controllo, il Vicepresidente e Amministratore Delegato, Paolo Panerai, Andrea Bianchedi e Drifter (100% Andrea Bianchedi) in cui le parti si sono impegnate affinché due Consiglieri di Class Editori su un totale di 17 siano designati da Drifter che ha indicato Andrea Bianchedi e Fulvio Di Domenico, ha cooptato Andrea Bianchedi e Fulvio Di Domenicostabilendo che gli stessi resteranno in carica sino alla prossima assemblea di bilancio.