Impiantistica (flat) – L’ingegneria italiana fa meglio di quella europea

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la seduta di ieri con una variazione nulla, rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Chiusura senza direzione precisa per le borse europee mentre proseguiva debole la seduta di Wall Street, al termine di una giornata volatile condizionata dalla mossa a sorpresa da ‘falco’ della Bank of Japan. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sostanzialmente stabile in area 215 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha terminato le contrattazioni a +1,9% e Prysmian a -0,4%.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha archiviato la seduta con un +0,7%, Fincantieri con un -0,1%, Salcef con -2,9% e Webuild con un -1,5%.

Infine, tra le Small, a fine giornata Trevi ha registrato con un -0,1%.