Tech (+1,8%) – Tra le Small si mettono in luce Espinet (+2,6%) ed Eurotech (+2,4%)

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +1,8% rispetto al +2,1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +1,7% del Ftse Mib.

Chiusura in accelerazione per le borse europee, mentre proseguiva la seduta in denaro di Wall Street, in un contesto dove lo sguardo che resta puntato sulle decisioni delle banche centrali e sull’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund e’ sceso in area 212 punti base (-5 bp), con il rendimento del decennale italiano al 4,42% (-4 bp).

Tra le Large Cap del settore Stm ha segnato un +1,8% e Telecom Italia un +2,2%.

Tra le medie capitalizzazioni le migliori sono state Wiit (+3,5%) e Sesa (+3,1%) mentre Antares Vision (-0,2%) e Tinexta (-0,7%) hanno chiuso in fondo al listino.

Antares Vision Group ha reso noto che il piano industriale 2022-2025 verrà presentato a inizio 2023.

Infine, tra le Small, Esprinet (+2,6%) e Eurotech (+2,4%) hanno sovraperformato le altre mentre Cellularline (-1,3%) e Fullsix (-4,3%) sono risultate le peggiori.

Il Cda di Exprivia (-0,1%) ha nominato, con effetto dal 20 dicembre 2022, Donato Dalbis, già Chief Financial Officer della Società, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, in sostituzione di Valerio Stea, dimessosi volontariamente.