Commercio (-0,6%) – Vendite su Bioera (-6,8%) dopo lo slittamento del termine di conversione

Il settore commercio ha chiuso la seduta di ieri a -0,6% come il corrispondente europeo e rispetto al -1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, trascinate al ribasso dall’andamento in rosso di Wall Street dopo i dati sul Pil Usa che hanno riacceso le preoccupazioni sul mantenimento di un atteggiamento aggressivo sui tassi da parte della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, stabile lo spread Btp-Bund a 209 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.

Tra le Big Campari ha registrato un -1,1% mentre tra le Mid Cap Marr ha chiuso a flat come Autogrill.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state quelle di Enervit e I Grandi Viaggi, Netweek e Valsoia (anche loro flat) mentre la peggiore è stata di Bioera (-6,8%).

Bioera, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 4 ottobre, ha raggiunto un accordo con Golden Eagle Capital Advisors (GECA) per posticipare ulteriormente al 31 gennaio 2023 il termine per la conversione di massimi 265mila dollari (circa 250mila euro) del debito della Debenture Note 2018-2021 a liberazione della sottoscrizione di nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale in opzione, deliberato lo scorso 21 aprile, nel caso di mancata integrale sottoscrizione dello stesso.