Industria (-1,2%) – Brilla IEG (+9,6%) nonostante il contesto di mercato avverso

Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ieri ha registrato un -1,2, rispetto al -1,5% del corrispondente indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, trascinate al ribasso dall’andamento in rosso di Wall Street dopo i dati sul Pil Usa che hanno riacceso le preoccupazioni sul mantenimento di un atteggiamento aggressivo sui tassi da parte della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, stabile lo spread Btp-Bund a 209 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.

Tra le blue chip Buzzi Unicem ha archiviato la seduta con un +0,1%, CNH Industrial con un -1,0% e Interpump con -2.2%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state LU-VE (+1,7%) e Sanlorenzo e CIR (entrambe a +1,1%) mentre le peggiori si sono rivelate Datalogic (-1,1%) e Carel Industries (-1,2%).

Compagnie Industriali Riunite ha raggiunto un accordo preliminare vincolante con Merope, società di investimento e sviluppo immobiliare, per la cessione di un complesso immobiliare non strumentale, ubicato a Milano in via Dell’Orso 8 e in via Ciovassino 1/a, per un valore complessivo di 38 milioni, di cui 5 milioni versati in data odierna a titolo di caparra, e la restante parte da corrispondersi al closing dell’operazione.

Infine, tra le Small, IEG (+9,6%) e The Italian Sea Group (+1,8%) hanno chiuso in cima al listino mentre  Irce (-4,4%) si è posizionata in fondo al medesimo.