Infrastrutture (flat) – Vendite su comparto europeo ma resiste l’indice italiano

L’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso la seduta di ieri con una variazione nulla, rispetto al -1,5% del corrispondente indice settoriale europeo e al -1,2% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, trascinate al ribasso dall’andamento in rosso di Wall Street dopo i dati sul Pil Usa che hanno riacceso le preoccupazioni sul mantenimento di un atteggiamento aggressivo sui tassi da parte della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, stabile lo spread Btp-Bund a 209 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.

Tra le Large Cap del settore Inwit ha segnato un -0,3% mentre tra le Mid Cap Enav ha chiuso a -0,6% e Rai Way a +2,0%.

Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato un +2,3%, Autostrade Meridionali un +6,2%, Fnm un -1,1% e Toscana Aeroporti una performance flat.

FERROVIENORD, controllata al 100% da FNM e Regione Lombardia, azionista di controllo di FNM, hanno sottoscritto il rinnovo del contratto di servizio, in scadenza al 31 dicembre 2022, per il periodo 1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2027.