Mercati – Apertura in lieve rialzo per l’Europa, a Milano bene Leonardo

Partenza sopra la parità per le borse europee, nell’ultima seduta prima delle festività natalizie e con l’attenzione dei mercati sempre rivolta ai dati economici e all’outlook della politica monetaria.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,2% in area 23.850 punti. In frazionale rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,3%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%) e il Cac 40 di Parigi (+0,1%), mentre il Ftse 100 di Londra (+0,02%) oscilla sulla parità.

I mercati hanno reagito negativamente alla revisione del Pil Usa del terzo trimestre, che sembra confermare come l’economia americana possa sostenere ulteriori strette da parte della Federal Reserve.

Secondo la lettura definitiva diffusa ieri, nel terzo trimestre 2022 l’economia statunitense è cresciuta del 3,2%, rispetto alle attese di un incremento del 2,9% in linea con la stima precedente.

Gli operatori continuano quindi a monitorare le indicazioni provenienti dai dati economici. Sul fronte macro, il focus di oggi in Usa sarà rivolto in particolare sul deflatore Pce, una misura chiave dell’inflazione attentamente monitorata dalla Fed.

Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce leggermente nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro risalito a 1,062 e il dollaro/yen in area 132,5.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,7%) a 82,3 dollari e il Wti (+1,2%) a 78,4 dollari, avviandosi a chiudere la settimana in positivo e mentre la Russia ha detto che potrebbe tagliare la produzione in risposta al price cap del G7.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 210 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.

Tornando a Piazza Affari, bene Leonardo (+2,3%) dopo essersi aggiudicata un nuovo contratto in Canada del valore di 1 miliardo di dollari canadesi (690 milioni di euro). Positivi anche Amplifon (+1,1%), Unicredit (+1%) e Tim (+0,9%), mentre arretra Moncler (-0,7%).