Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha segnato un -0,7%, rispetto al -1,1% dell’analogo indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le borse europee, trascinate al ribasso dall’andamento in rosso di Wall Street dopo i dati sul Pil Usa che hanno riacceso le preoccupazioni sul mantenimento di un atteggiamento aggressivo sui tassi da parte della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, stabile lo spread Btp-Bund a 209 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,46%.
Tra le blue chips Fineco Bank (-0,5%) ha sovraperformato le altre mentre Azimut (-0,9%) e Nexi (-2,0%) sono state le peggiori.
Nexi ha migliorato in modo significativo il proprio rating ESG nell’edizione 2022 dell’S&P Global Corporate Sustainability Assessment. Il punteggio è salito a 73, con un aumento di cinque punti rispetto al 2021, a conferma del posizionamento di Nexi tra i top performer nel settore dei pagamenti.
Tra le, Mid Cap MutuiOnline (+3,3%) e doValue (+0,9%) hanno chiuso in testa al listino mentre Tamburi (-1,2%) e Banca Ifis (-1,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Lventure Group (+9,3%) e Banca Sistema (+2,5%) sono state le migliori mentre Equita Group (-1,1%) ha sottoperformato il paniere.