Faurecia, una società del gruppo Forvia, Michelin e Stellantis hanno annunciato oggi l’avvio di una trattativa esclusiva per l’acquisizione di una considerevole quota di partecipazione in Symbio, azienda leader nel settore della mobilità a idrogeno a zero emissioni, da parte di Stellantis, che andrà ad affiancarsi agli attuali azionisti Faurecia e Michelin.
“La tabella di marcia di Symbio per gli aspetti tecnici combacia perfettamente con i piani di Stellantis relativi alla mobilità a idrogeno in Europa e negli Stati Uniti” ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Questo passo consentirà di velocizzare lo sviluppo di questa tecnologia, che consentirà di offrire ai nostri clienti nuovi prodotti a basse emissioni oltre ai tradizionali veicoli elettrici. Siamo grati ai team di Faurecia, Michelin e Symbio per il loro impegno a favore dell’innovazione, dell’eccellenza e della collaborazione; tutti noi lavoriamo per raggiungere l’obiettivo di una mobilità decarbonizzata.”
Stellantis è pioniere e capofila nel settore della mobilità a idrogeno, avendo lanciato i propri furgoni di medie dimensioni negli ultimi mesi del 2021. L’Azienda sta procedendo con grande ambizione nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, che comprende l’ampliamento dell’offerta di veicoli a idrogeno ai furgoni di grandi dimensioni a partire dal 2024 in Europa e dal 2025 negli Stati Uniti, oltre allo studio di ulteriori opportunità nel settore dei veicoli pesanti.
Nell’ottobre 2022 Symbio ha presentato il progetto HyMotive, volto a dare slancio alla propria industrializzazione e all’innovazione in modo dirompente, consentendo di aumentare la propria capacità produttiva in Francia fino a 100.000 sistemi all’anno entro il 2028, con la conseguente creazione di 1000 i posti di lavoro in Francia. Questa transazione consentirà a Symbio di svilupparsi ulteriormente facendo leva sulla posizione di leadership detenuta da Stellantis nei mercati automotive europei e statunitensi.
La chiusura della transazione è prevista nei primi mesi del 2023 ed è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative.