Salute (-0,9%) – Vola Gvs (+14,4%) in una settimana difficile per il comparto italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha chiuso a -0,9% rispetto al +1,3% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Chiusura poco mossa per le borse europee nell’ultima seduta prima delle festività natalizie, mentre Wall Street stava proseguendo contrastata tra l’incertezza su quanto a lungo la Federal Reserve manterrà un atteggiamento aggressivo sulla politica monetaria. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund ha terminato la settimana in area 210 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,49%.

Tra le Big del comparto Amplifon ha chiuso l’ottava a -0,1% e Diasorin con Recordati a -1,2%.

Tra le Mid Cap BB Biotech ha segnato un -0,7%, GVS un +14,4%, Pharmanutra un +1,1% e Sol un -3,4%.

GVS, nell’ambito delle attività volte a verificare il rispetto dei covenant contrattuali per la misurazione del 31 dicembre 2022 ha annunciato il raggiungimento di un accordo con (i) il pool di banche finanziatrici delle linee di credito (EUR 230 milioni, scadenza 2027 ed EUR 150 milioni, scadenza 2026) (i “Finanziamenti in Pool”) e (ii) i portatori delle obbligazioni di cui ai prestiti obbligazionari (EUR 40 milioni, scadenza 2024 e USD 35 milioni, scadenza 2024) (le “Obbligazioni” o i “Prestiti Obbligazionari”) per la modifica e l’adeguamento del covenant finanziario (leverage ratio).

Infine, tra le Small, Eukedos ha registrato un +0,4%, Fine Foods & Pharmaceuticals un -0,1%, Garofalo Health Care un -2,2%, Philogen un +0,6% e Pierrel un -4,3%.

Fine Foods & Pharmaceuticals ha acquistato, nel periodo 12 – 16 dicembre 2022,
1.593 azioni proprie (0,0062% del capitale), al prezzo medio ponderato di 8,2754 euro per un controvalore complessivo di 13.182,73 euro.