Auto (-0,1%) – Bene Pininfaria (+2,8%) la migliore di un settore venduto in Italia e comprato in Europa

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ieri ha registrato un -0,1%, rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo e al pari -0,1% del FTSE Mib.

Chiusura fiacca per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento debole di Wall Street all’inizio dell’ultima settimana del 2022 e nonostante l’ottimismo per la riapertura dell’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 209 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,60%, mentre il tasso sul decennale americano saliva di circa 8 punti base al 3,82%.

Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a +0,2%, Iveco a -0,4% come Pirelli & C. e Stellantis a -0,2%.

Analogamente, tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un -0,2% e Piaggio & C. un +1,4%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un -0,8%, Landi Renzo un -1,8%, Pininfarina un +2,8% e Sogefi un -2,4%.