Impiantistica (flat) – Le Big tengono a galla il comparto

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la seduta di ieri con una variazione nulla, rispetto al +0,7% del corrispondente indice europeo e al -0,1% del Ftse Mib.

Chiusura fiacca per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento debole di Wall Street all’inizio dell’ultima settimana del 2022 e nonostante l’ottimismo per la riapertura dell’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 209 punti base con il rendimento del decennale italiano al 4,60%, mentre il tasso sul decennale americano saliva di circa 8 punti base al 3,82%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha terminato le contrattazioni a +1,0% e Prysmian a +0,4%.

Il Dipartimento della Difesa Usa, nell’ambito del programma per la realizzazione del nuovo sistema di addestramento avanzato per la U.S. Navy di cui è responsabile AgustaWestland Philadelphia del gruppo Leonardo, ha esercitato l’opzione per la produzione e la consegna del quarto lotto di 26 elicotteri TH-73A, per un valore di 110,5 milioni di dollari.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha archiviato la seduta con un -1,6%, Fincantieri con un -1,5%, Salcef con -0,7% e Webuild con un -1,2%.

Infine, tra le Small, Trevi ha archiviato la seduta con un +5,9%.