Mercati Usa – Deciso rimbalzo

Wall Street reagisce con forza e abbozza un mini rally di fine anno con gli indici principali che partono positivi, si rafforzano durante tutto il corso della seduta e chiudono molto vicini ai massimi intraday.

Tocca al Nasdaq, il listino più penalizzato nelle ultime tre settimane, tirare la volata con un guadagno del 2,6%, identico apprezzamento anche del Russell 2000. Più contenute, invece, le risalite sia dello S&P500 (+1,7%) che del Dow Jones (+1%).

Deciso rimbalzo per tutti i titoli tecnologici a larga capitalizzazione da Tesla (+8%), Nvidia e Meta (+4%), Amazon Apple e Google tutte con un incremento del 2,8%.

VIX in calo del tre e mezzo per cento a 21,45 punti.

Sul mercato obbligazionario si interrompe il forte rialzo dei rendimenti sulla parte lunga della curva dei tassi di interesse con il decennale governativo che cede quattro punti base al 3,84%.

Tra le materie prime seconda seduta consecutiva di discesa per il petrolio il quale lascia sul terreno circa un punto percentuale chiudendo poco al di sopra dei 78 dollari al barile.

Seduta di rimbalzo per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il metallo più nobile che avanza solo di mezzo punto percentuale, mentre l’argento avanza dell’uno e mezzo.

Sul mercato valutario, il dollaro si indebolisce fino a 1,067 nei confronti della moneta unica e 132,5 rispetto allo yen giapponese. L’anno termina con la lira turca sui minimi assoluti a 18,7 ed il rublo stabile a 72, ma comunque lontano dai massimi estivi in area 58, entrambe sempre rispetto al biglietto verde.