Impiantistica (-1,2%) – Ben comprata Leonardo (+1,8%) nonostante le vendite sul comparto

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la settimana complessivamente con un -1,2%, rispetto al -0,3% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in rosso per le borse europee, trascinate al ribasso nel finale dall’andamento negativo di Wall Street nell’ultima seduta di quello che è stato il peggior anno da oltre un decennio per azionario e obbligazionario globali. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,68%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha segnato un +1,8% e Prysmian un -0,8%.

Il Dipartimento della Difesa Usa, nell’ambito del programma per la realizzazione del nuovo sistema di addestramento avanzato per la U.S. Navy di cui è responsabile AgustaWestland Philadelphia del gruppo Leonardo, ha esercitato l’opzione per la produzione e la consegna del quarto lotto di 26 elicotteri TH-73A, per un valore di 110,5 milioni di dollari.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha registrato un -1,7%, Fincantieri un -0,7%, Salcef un +0,9% e Webuild un -0,9%.

Infine, tra le Small, Trevi ha archiviato la settimana con un -2.3%.