Media (+0,6%) – Acquisti sul comparto italiano, vendite su quello europeo

La scorsa settimana il Ftse Italia Media ha registrato un +0,6% rispetto al -0,9% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in rosso per le borse europee, trascinate al ribasso nel finale dall’andamento negativo di Wall Street nell’ultima seduta di quello che è stato il peggior anno da oltre un decennio per azionario e obbligazionario globali. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,68%.

A novembre gli investimenti pubblicitari in radio tornano in terreno negativo, dopo il +1,2% a ottobre.

L’Osservatorio Stampa Fcp ha pubblicato i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo stampa del periodo gennaio-novembre 2022, raffrontati ai corrispondenti del 2021.

Tra le Mid Cap, MFE-MediaForEurope A e MediaForEurope B hanno chiuso rispettivamente con un -0,9% e un +2,7%.

Tra le Small le migliori sono state Class Editori (+4,2%) e Monrif (+3,6%) mentre Il Sole 24 Ore (-1,7%) si è posizionata in fondo al listino.