Mercati – Avvio in rialzo con Milano +0,8%

Avvio positivo per le borse europee nella prima seduta del 2023 che dovrebbe essere caratterizzata da volumi più bassi del consueto in un contesto generale ancora di festività.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,8% a 23.892 punti, bene come il Cac40 di Parigi (+0,8%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,8%) e il Dax di Francoforte (+0,5%). Oggi chiuse Londra e Wall Street.

Prevale un clima di incertezza sui mercati dopo un 2022 negativo per equity e bond in scia ai timori legati alle pressioni inflazionistiche e alle aggressive strette monetarie messe in campo dalle banche centrali.

Restano sotto i riflettori i segnali provenienti dall’agenda macroeconomica e dai policy maker.

In tal senso, nei prossimi giorni lo sguardo sarà focalizzato sulla pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, in calendario mercoledì prossimo, e sul job report statunitense che verrà diffuso venerdì.

Il sentiment resta intanto appesantito anche dalle preoccupazioni per l’impennata dei contagi in Cina a seguito dell’allentamento della rigida politica zero covid.

Sul Forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,067 mentre il dollaro/yen si attesta sotto quota 131. Fermi gli scambi del petrolio per festività dopo che il Brent ha chiuso venerdì in rialzo del 3% a 86 dollari e il greggio ieri con un +2,7% a 80,5 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 213 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,65%.

Tornando a Piazza Affari, guidano Stellantis (+1,7%), Pirelli (+1,5%) e Iveco (+1,3%) mentre arretrano Amplifon (-0,9%), Fineco (-0,4%) e Diasorin (-0,2%).