Mercati – Positivi senza il faro di Wall Street nella prima seduta del 2023, Milano +1,9%

Seduta positiva per le principali Borse europee, orfane di Londra e senza il faro di Wall Street chiuse per festività, nel primo giorno di contrattazioni del 2023.

A Milano il Ftse Mib ha guadagnato l’1,9% a 24.158,28 punti, ben intonato come il Cac 40 di Parigi (+1,9%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,7%) e il Dax di Francoforte (+1%).

Tra gli investitori continua comunque a prevalere un clima di cautela dopo un 2022 negativo per equity e bond, in scia ai timori legati alle pressioni inflazionistiche e alle aggressive strette monetarie messe in campo dalle banche centrali.

Sul fronte macro odierno i PMI manifatturieri di Eurozona e Italia sono stati  sostanzialmente in linea rispettivamente con la lettura preliminare e con il consensus, mentre in Germania ha rallentato a 47,1 punti e in Francia ha accelerato a 49,2 punti.

Nuovi spunti operativi sono attesi nei prossimi giorni dai verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, che verranno pubblicati mercoledì prossimo, e dal report sul lavoro statunitense in calendario venerdì.

Il sentiment resta intanto appesantito anche dalle preoccupazioni riguardo il dilagare del Covid in Cina, che si prevede possa ulteriormente diffondersi dopo la riduzione delle misure di contenimento.

Sul Forex il cambio euro/dollaro riscende in area 1,065 mentre il cambio tra il biglietto verde e lo yen cala a 130,8. Fermi gli scambi del petrolio per festività.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund scende di 2 bp in area 209, con il rendimento del decennale italiano al 4,53%.

Tornando a Piazza Affari, acquisti in particolare su Saipem (+5%), Tenaris (+3,3%), Iveco (+3,3%) ed Eni (+3,2%), mentre arretrano solo Amplifon (-2,6%) e Diasorin (-0,7%).