Moda (+2,5%) – Vola l’indice italiano nell’ultima settimana in un contesto di incertezza

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha registrato un +2,5% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in rosso per le borse europee, trascinate al ribasso nel finale dall’andamento negativo di Wall Street nell’ultima seduta di quello che è stato il peggior anno da oltre un decennio per azionario e obbligazionario globali. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,68%.

Sul paniere principale Moncler ha chiuso le contrattazioni con un +2,3%.

Tra le Mid Cap, Brunello Cucinelli ha segnato un -1,6%, Intercos un -0,7% come Ovs, Safilo Group un +2,4%, Salvatore Ferragamo un +0,2% e Tod’s un -1,3%.

Infine, tra le Small, Ratti (+1,7%) e Caleffi (+1,5%) hanno sovraperformato le altre, mentre Zucchi (-5,9%) e Basicnet (-6,5%) sono state le peggiori.