Utility (-1,4%) – Vendite sul comparto italiano ed europeo nell’ultima settimana dell’anno

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,4% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Chiusura in rosso per le borse europee, trascinate al ribasso nel finale dall’andamento negativo di Wall Street nell’ultima seduta di quello che è stato il peggior anno da oltre un decennio per azionario e obbligazionario globali. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,68%.

Con il calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici e l’attuazione da parte dell’Autorità di regolazione per l’energia (ARERA) degli interventi del Governo contenuti nella legge Bilancio, per il primo trimestre del 2023 il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela si riduce del 19,5%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (-0,6%) e Enel (-0,9%) sono state le migliori mentre Italgas (-3,3%) e Terna (-3,5%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.

L’Autorità, sulla base dei principi espressi dal Consiglio di Stato nell’ordinanza del 22 dicembre 2022, ha confermato solo parzialmente i provvedimenti cautelari emessi lo scorso 12 dicembre nei confronti di Enel, Eni, Edison, Acea ed Engie, sospendendo le sole modifiche unilaterali delle condizioni economiche non in scadenza, in violazione del Codice del Consumo e in contrasto con l’art. 3 del Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115 (cd. Aiuti bis), convertito in Legge n. 142 del 21 settembre 2022.

A2A (-1,0%) ha sottoscritto con Volta Gestione Energie un accordo che prevede l’ingresso di AEB in VGE05, società che ha ottenuto l’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di un impianto fotovoltaico da 59,1 MWp nei comuni di Santa Maria la Longa e Pavia di Udine, in provincia di Udine.

Enel ha sottoscritto con un pool di istituzioni finanziarie composto da Banco BPM, BPER Banca, Cassa Depositi e Prestiti (“CDP”), Intesa Sanpaolo e UniCredit una linea di credito revolving da 12 miliardi dedicata alle esigenze di copertura dei collaterali per le attività di trading sui mercati dell’energia di Enel e Enel Global Trading.

Enel Brasil, controllata tramite la quotata cilena Enel Américas, ha perfezionato la cessione
dell’intera partecipazione detenuta nella società brasiliana di distribuzione di energia elettrica CELG Distribuição – CELG D (“Enel Goiás”), pari a circa il 99,9% del capitale sociale, a Equatorial Participações e Investimentos (“Equatorial”), società controllata da Equatorial Energia.

ERG (-2,0%), tramite la propria controllata ERG SPAIN HOLDCO, ha sottoscritto con RENERTIA GESTION SOLAR II, S.C.R.-PYME, società riconducibile a Renertia Investment Company – venture capital spagnola che opera ed investe nello sviluppo, costruzione e gestione di impianti rinnovabili –  un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale di INSTALACIÓN FOTOVOLTAICA ARERICSOL VIII, società proprietaria di un impianto solare fotovoltaico situato a Fregenal de la Sierra, nella comunidad autónoma de Extremadura, con una capacità installata di 25 MWp.

Hera e Ascopiave hanno sottoscritto la documentazione contrattuale che disciplina l’acquisizione del 92% di Asco TLC da Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno.

In relazione alla comunicazione di revoca del provvedimento cautelare nei confronti del Gruppo Hera da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm), per presunte modifiche unilaterali del prezzo di fornitura delle commodity energetiche, Hera si è dichiarata lieta che l’Agcm abbia preso atto dei chiarimenti forniti, si legge in una nota diffusa dalla multi-utility bolognese.

Tra le Mid Cap Acea ha chiuso a -1,4%, Alerion Clean Power a -2,6%, Ascopiave a -0,6%, Industrie de Nora a -2,4% e Iren a -0,1%.

CDP ha confermato il rating A- per il Gruppo Iren per le prestazioni connesse al cambiamento climatico

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Plc (+8,1%) e Seri Industrial (+2,5%) mentre AlgoWatt (-3,8%) ed Eems (-11,9%) sono risultate le peggiori.

EEMS Italia ha ricevuto la richiesta di conversione per 5 Obbligazioni emesse in data 16 dicembre 2022 nel contesto della seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma (il “POC Negma).

Il maggiore azionista di Seri Industrial, Seri, holding detenuta dalla Famiglia Civitillo, ha esercitato 8.420.480 Warrant Uno Seri 20172022, sottoscrivendo 842.048 azioni di nuova emissione della Società per un controvalore di 4.235.501 euro.