Oil & Gas (+3,0%) – Inizio d’anno scintillante per il comparto petrolifero

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale nella seduta di ieri ha segnato un +3,0%, rispetto al +2,4% del corrispondente indice europeo e al +1,9% del Ftse Mib.

Seduta positiva per le principali Borse europee, con Wall Street chiusa per festività, nel primo giorno di contrattazioni del 2023. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di 2 bp in area 209, con il rendimento del decennale italiano al 4,53%.

Tra le Large Cap del settore, Eni ha chiuso le contrattazioni con un +3,2%, Saipem con un +5,0% e Tenaris con un +3,3%.

Eni ha annunciato la nascita di Eni Sustainable Mobility (100% Eni), la nuova società dedicata alla mobilità sostenibile.

Inoltre, Snam ed Eni hanno informato che si sono avverate le condizioni sospensive previste dal contratto di compravendita sottoscritto il 27 novembre 2021 relativo all’acquisizione da parte di Snam del 49,9% di una società di nuova costituzione del Gruppo Eni nella quale sono state conferite tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Eni nelle società che gestiscono i due gruppi di gasdotti internazionali che collegano l’Algeria all’Italia ovvero, in particolare, i gasdotti onshore che si estendono dal confine tra Algeria e Tunisia fino alla costa tunisina (cd. gasdotto TTPC) e i gasdotti offshore che collegano la costa tunisina all’ Italia (cd. gasdotto TMPC).

Tra le medie capitalizzazioni Maire Tecnimont ha registrato un +1,7% come Saras.

Infine, tra le Small, D’Amico ha segnato un +6,4% e Gas Plus un +0,8%.