Terza chiusura consecutiva in rialzo per le borse europee mentre prosegue positiva Wall Street.
A Milano il Ftse Mib ha guadagnato l’1,7% a 24.861 punti. Sopra la parità anche il Cac 40 di Parigi (+2,3%), il Dax di Francoforte (+2,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,9%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%). Oltreoceano lo S&P500 sale dell’1,2%, il Nasdaq dell’1,1% e il Dow Jones dello 0,7%.
In attesa degli spunti che dovrebbero emergere dalla pubblicazione dei verbali Fed, in calendario stasera, e dal job report in agenda venerdì, gli investitori continuano a monitorare i segnali di raffreddamento dei prezzi che consentirebbero ai policy maker di rallentare il ritmo degli aumenti del costo del denaro.
Sul fronte macro, intanto, i dati relativi al PMI per eurozona, Francia, Germania e Italia hanno evidenziato letture migliori delle attese.
Sul Forex il cambio euro/dollaro è in calo a 1,06 dollari, mentre un dollaro vale 132 Yen.
Tra le materie prime forte ribasso per il petrolio, con le quotazioni del Brent (-4,6%) a 78,3 dollari e il Wti (-4,5%) a 73,5 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è sceso in area 200 punti base, con il rendimento del decennale al 4,3%.
Tornando a Piazza Affari, chiudono in rialzo Hera (+3,86%), Telecom Italia (+3,8%) e Banco BPM (+3,7%), tracollo invece di Tenaris (-7,05%), chiudono in rosso anche Saipem (-3,1%) e Leonardo (-1,8%).
