Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha segnato un +1,3%, rispetto al +0,3% dell’analogo indice europeo e al +1,2% del Ftse Mib.
Chiusura in rialzo la seduta delle borse europee, mentre ha terminato in rosso Wall Street. Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund è calato in area 212 punti base, con il rendimento del decennale al 4,49%.
Dalla lettura del report di Assoreti riferito alla raccolta del mese di novembre 2022 emerge che l’attività delle Reti di consulenza ha registrato una raccolta netta totale pari a circa 2,7 miliardi (-28,5% m/m; -30,9% a/a).
Tra le blue chips Azimut Holding ha registrato un +1,0% come Banca Generali, Banca Mediolanum un +0,3% come Nexi, Fineco Bank un +2,3% e Poste Italiane un +1,9%.
Tra le, Mid Cap, BFF Bank (+5,0%) e MutuiOnline (+1,8%) hanno chiuso in testa al listino mentre doValue (+0,3%) e Illimity (-0,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Dal 1° gennaio 2023 Gruppo MutuiOnline non ha più la qualifica di PMI così come definita dalla normativa vigente, in quanto il 31 dicembre 2022 è scaduto il regime transitorio di due anni che prevedeva il mantenimento della qualifica di PMI in base al solo parametro del fatturato.
Infine, tra le Small Banca Sistema, (+2,9%) ed Equita Group con Gequity (entrambe a +1,6%) sono state le migliori mentre Conafi Prestitò (-1,2%) ha sottoperformato il paniere.
Generalfinance (flat) ha chiuso l’esercizio 2022 con un turnover complessivo pari a 2,01 miliardi (+43% a/a) e un flusso di erogazioni pari a 1,67 miliardi (+50% a/a), dati sostanzialmente in linea a quanto anticipato nel forecast presentato il 4 novembre, nell’ambito dell’illustrazione del nuovo piano industriale 2022-2024.