Infrastrutture (+0,5%) – Fnm (+4,6%) ed Enav (+3,2%) si sono rivelate le migliori della settimana

La scorsa settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a +0,5%, rispetto al +5,2% del corrispondente indice settoriale europeo e al +6,2% del Ftse Mib.

Chiusura di ottava al rialzo per le Borse europee mentre stavano accelerando gli acquisti a Wall Street nel giorno del job report. A Milano, il Ftse Mib ha archiviato la seduta di venerdì con un +1,4% a 25.180 punti, al top da marzo, ben intonato come il Cac 40 di Parigi (+1,5%), il Dax di Francoforte (+1,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,9%). Oltreoceano lo S&P500, il Dow Jones e il Nasdaq guadagnato l’1,8%. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha terminato l’ottava sui 199 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.

Tra le Large Cap del settore Inwit ha segnato un +3,0% mentre tra le Mid Cap Enav ha chiuso a +3,2% e Rai Way a +0,4%.

Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato una variqzione settimanale nulla, Autostrade Meridionali un -1,3%, Fnm un +4,6% e Toscana Aeroporti un +1,7%.

All’Aeroporto di Bologna i dati dei passeggeri mensili sono passati dal -50,6% di gennaio 2022 su gennaio 2019 al +2,4% di giugno 2022 su giugno 2019, con dati in crescita per tutta la stagione estiva, per poi tornare a calare negli ultimi due mesi dell’anno.