Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,4%, a fronte del -0,3% dell’analogo indice europeo e del +0,7% messo a segno dal Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, mentre stava proseguendo in rialzo la seduta di Wall Street, in attesa dell’uscita odierna del dato sull’inflazione a dicembre negli Stati Uniti che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa 17 punti base in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo al 4,03%.
Tra le Big del settore Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha chiuso le contrattazioni con una variazione nulla, Banco Bpm con un -1,3%, Intesa Sanpaolo con un +0,4%, Mediobanca con un +1,5% e UniCredit con un -1,5%.
UniCredit ha emesso con successo un bond Senior Preferred da 1 miliardo con scadenza 6 anni e possibilità di rimborso anticipato (call) dopo 5 anni, rivolto a investitori istituzionali.
Tra le Mid Cap Banca Popolare di Sondrio ha segnato un -0,2% e Credito Emiliano un -0,7%.
Infine, tra le Small, Banca Monte dei Paschi di Siena ha registrato un +1,3%, Banca Profilo un -0,1% e Banco di Desio e Brianza un -0,3%.