Impiantistica (+0,6%) – Prysmian (+1,2%) è la migliore del comparto italiano

L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso la seduta di ieri con un +0,6%, rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre stava proseguendo in rialzo la seduta di Wall Street, in attesa dell’uscita odierna del dato sull’inflazione a dicembre negli Stati Uniti che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Federal Reserve. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa 17 punti base in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo al 4,03%.

Tra le Large Cap del settore Leonardo ha terminato le contrattazioni a -0,1% e Prysmian a +1,2%.

Tra le Medie Capitalizzazioni, Danieli ha archiviato la seduta con un -0,4%, Fincantieri con un +0,3%, Salcef con una variazione  nulla e Webuild con un +0,6%.

Infine, tra le Small, Trevi ha archiviato la seduta con un +1,0%.