BFC Media – Nasce il nuovo L’Espresso

Domenica 15 gennaio, nel consueto abbinamento con il quotidiano La Repubblica e in vendita libera da lunedì 16 gennaio, L’Espresso inizia il suo nuovo corso.

I lettori, gli abbonati, gli inserzionisti si troveranno di fronte a un settimanale veramente nuovo, ma con la stessa anima di sempre.

Fisicamente la novità riguarda il formato più grande, la carta, ecologica e certificata, più spessa, il procedimento di stampa, da Rotocalco a Rotooffset, più amico dell’ambiente. Per la prima volta, oltre ad adottare un formato tabloid più verticale rispetto ai precedenti, sono stati progettati ad hoc tutti i caratteri tipografici della rivista. Grazie a Zetafonts – fonderia tipografica fiorentina apprezzata a livello internazionale – titoli e sommari, testo di lettura e didascalie avranno un disegno unico e innovativo studiato esclusivamente per la testata. E poi in aggiunta la nuova grafica, curata da Stefano Cipolla e Alessio Melandri.

Resterà invece intatta l’anima de L’Espresso, che però si allargherà al mondo della produzione, alle tendenze culturali e sociali, alle donne che lavorano, ai giovani più intraprendenti, coinvolgendo sempre di più la gente comune, i protagonisti della vita quotidiana e avrà un occhio speciale verso scuola, Università, pubblico impiego, diritti e ambiente, ma anche verso la tecnologia, le startup e la space economy, vere scommesse sul futuro.

Il giornale si aprirà con una gallery fotografica che documenterà il nostro tempo. Poi “Prima pagina” con il servizio di copertina e a seguire torneranno le sezioni in sintonia con il “Settimanale di politica, economia, cultura”.

Verrà sempre dato ampio spazio alle inchieste, curate da Sergio Rizzo e aumenteranno i commentatori: da Maurizio Costanzo a Carlo Cottarelli, da Ray Banhoff a Francesca Barra, da Massimo Cacciari a Nicolas Ballario, da Claudia Sorlini a Virman Cusenza a tanti altri, con nuove rubriche anche meno scontate, come quelle dedicate agli animali domestici, al vino di Luca Gardini, il miglior “palato” al mondo, alla tavola con Andrea Grignaffini, questi ultimi due curatori delle Nuove Guide de L’Espresso.

L’Espresso rafforzerà anche la propria presenza sul digitale, con sempre più articoli, servizi e opinioni sul sito in attesa del lancio del grande Progetto Multimediale, in fase di realizzazione con diverse complessità dovute alla tecnologia, “che vogliamo proprietaria e alla straordinarietà del prodotto che coinvolgerà i lettori e li renderà protagonisti”, sottolinea il direttore Alessandro Mauro Rossi.