Mercati – Europa prosegue positiva, poco mossi i futures di Wall Street

Prosegue in frazionale rialzo la seduta delle borse europee, mentre i futures di Wall Street scambiano poco mossi in attesa dell’inizio della stagione delle trimestrali per valutare lo stato di salute dell’economia Usa.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 25.810 punti. Positivi anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,9%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%) e il Dax di Francoforte (+0,4%).

Il focus dei mercati oggi è rivolto sull’uscita dei risultati di quattro delle principali banche statunitensi, JP Morgan, Citigroup, Bank of America e Wells Fargo, in cerca di indicazioni riguardanti la minaccia di una recessione nella prima economia mondiale.

Il tutto dopo che i dati sull’inflazione Usa pubblicati ieri hanno alimentato le speranze che il picco della crescita dei prezzi sia ormai alle spalle, consentendo alle banche centrali di rallentare la stretta monetaria.

Il raffreddamento dell’inflazione sembra infatti indicare che l’aggressivo ciclo di rialzi dei tassi della Federal Reserve stia producendo gli effetti sperati, con gli operatori che ora si attendono un incremento ridotto a 25 punti base nelle prossime due riunioni del Fomc.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è stabile a 1,084, mentre il dollaro/yen scende sui minimi da sette mesi a 128,5 dopo che i rendimenti sui titoli di Stato nipponici hanno superato il target fissato dalla Bak of Japan tra le aspettative di una revisione della politica monetaria accomodante anche in Giappone.

Tra le materie prime ancora in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1%) a 84,8 dollari e il Wti (+1%) a 79,2 dollari, mentre l’oro risale oltre la soglia di 1.900 dollari l’oncia portandosi sui massimi da aprile.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund arretra di circa cinque punti base in area 177, con il rendimento del decennale italiano in calo di circa 10 punti base al 3,88%.

Tornando a Piazza Affari, bene in particolare Amplifon (+3,3%) e Bper (+2,9%), con gli acquisti che premiano in particolare anche Banco Bpm (+2,6%), Diasorin (+2,5% e Recordati (+2,3%). In calo Stellantis (-3,7%).