Mercati – Previsto avvio poco sopra la parità Usa, al via la earning season di Wall Street

Prevista una partenza in lieve rialzo per le borse europee, con l’azionario globale che si avvia ad archiviare un’altra settimana di guadagni tra i segnali di allentamento delle pressioni inflazionistiche negli Usa e le aspettative di un rallentamento nel ritmo delle strette monetarie.

Chiusura ancora in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che proseguono la fase positiva da inizio anno. Dow Jones e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,6% e lo S&P 500 lo 0,3%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,3% appesantito dall’apprezzamento dello yen, mentre Shanghai avanza dell’1% e Hong Kong dell’1,1%.

Il report sui prezzi al consumo Usa a dicembre ha evidenziato un calo dell’inflazione per il sesto mese consecutivo, scendendo al 6,5% dal 7,1% di novembre, grazie al calo dei prezzi dei carburanti, e con il dato core che si raffredda dal 6% al 5,7%.

Numeri che sembrano spianare la strada per una stretta meno aggressiva da parte dalla Federal Reserve, con le aspettative che indicano un aumento dei tassi di interesse ridotto a 25 punti base nella riunione del 1° febbraio.

Alcuni membri dell’istituto di Washington si sono detti aperti a questa possibilità, pur sottolineando al contempo che la banca centrale ha ancora molta strada da fare per riportare l’inflazione sotto controllo.

Il focus dei mercati si sposta ora sull’inizio della nuova stagione delle trimestrali di Wall Street con i risultati in agenda oggi di quattro delle maggiori banche statunitensi, tra cui JP Morgan, Bofa, Wells Frago e Citigroup, oltre a quelli di Blackrock.