La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha segnato un +4,0%, rispetto al +3,9% dell’analogo indice europeo e al +2,4% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee che hanno archiviato la seconda settimana del 2023 ancora in rialzo, mentre stava proseguendo debole la seduta di Wall Street dopo la diffusione dei risultati di alcune delle maggiori banche americane. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 182 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,98%.
Tra le blue chips Azimut Holding ha registrato un +5,5%, Banca Generali un +3,0%, Banca Mediolanum un +4,5%, Fineco Bank un +0,9%, Nexi un +7,9% e Poste Italiane un +1,3%.
Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di dicembre 2022 una raccolta netta positiva per 1,2 miliardi, dato che spinge la raccolta da inizio 2022 a 8,5 miliardi, superando la fascia alta dell’obiettivo fissato tra 6 – 8 miliardi per l’intero anno, nonostante il difficile contesto di mercato.
Nel mese di dicembre la raccolta netta ha toccato il massimo storico di 1.589 milioni (+13% a/a rispetto a 1,4 miliardi), confermando il crescente utilizzo di Fineco come piattaforma di riferimento per tutte le necessità finanziarie.
I volumi commerciali nel mese di dicembre 2022 di Banca Mediolanum sono stati pari a 1,70 miliardi, di cui 1,25 miliardi relativi alla raccolta netta totale che hanno portato a 8,30 miliardi l’ammontare da inizio anno.
Tra le, Mid Cap MutuiOnline (+6,1%) e BFF Bank (+6,0%) hanno chiuso in testa al listino mentre doValue (-1,6%) e Italmobiliare (-3,6%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
A dicembre la raccolta netta di risparmio gestito (escluse le deleghe assicurative di Ramo I) del Gruppo Anima (+0,5%) è stata positiva per 253 milioni, per un totale da inizio anno positivo per oltre 1,6 miliardi (2,4 miliardi includendo anche le deleghe di Ramo I).
Inoltre, in relazione al programma di acquisto di azioni proprie avviato lo scorso 7 novembre, dal 2 al 6 gennaio 2023 Anima ha acquistato 591.405 azioni proprie ad un prezzo medio di 3,8284 euro ciascuna per complessivi 2.262.946,67 euro.
Banca Ifis ha concluso con successo il collocamento di un’emissione obbligazionaria Senior Preferred nell’ambito del proprio programma di emissioni EMTN per un ammontare di 300 milioni. L’operazione è stata destinata ad investitori istituzionali.
Infine, tra le Small, Mittel (+31,8%) e Met.Extra Group (+5,4%) sono state le migliori mentre Generalfinance (-2,0%) e Lventure Group (-4,0%) hanno sottoperformato il paniere.
Il Cda di Mittel ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea ordinaria della Società la distribuzione di parte della Riserva Utili a Nuovo a valere sul bilancio relativo all’esercizio 2021 attraverso il pagamento di un dividendo unitario lordo di 0,12293 euro per azione per complessivi 10.000.031,95, con data di stacco cedola il 13 febbraio 2023, legittimazione al pagamento 14 febbraio 2023 (record date) e messa in pagamento il 15 febbraio 2023.