Morgan Stanley ha riportato i conti del quarto trimestre 2022 dai quali sono emersi ricavi netti a 12,75 miliardi di dollari, in calo del 12% su base annua, a fronte dei 12,43 miliardi stimati dal consensus degli analisti.
L’utile netto si è attestato a 2,2 miliardi, o 1,26 dollari per azione diluita, rispetto a 3,7 miliardi, o 2,01 dollari per azione diluita, del corrispondente periodo del 2021. A livello adjusted l’utile per azione diluita è stato pari a 1,31 dollari rispetto a 2,08 dollari del trimestre di confronto.
Il quarto trimestre del 2022 è stato influenzato anche da costi di licenziamento per 133 milioni parzialmente compensati da un beneficio fiscale netto di 89 milioni.
Nell’intero esercizio 2022 i ricavi netti sono stati pari a 53,7 miliardi rispetto ai 59,8 miliardi dell’anno precedente. L’utile netto si è attestato a 11 miliardi, o 6,15 dollari per azione diluita, rispetto al precedente 15 miliardi, o 8,03 dollari per azione diluita. Su base rettificata l’utile per azione diluita è stato di 6,36 dollari rispetto a 8,22 dollari del 2021.