Banche (-0,9%) – Vendite sul comparto, tra le Big si salva Mediobanca (+0,2%)

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,9%, a fronte del -0,1% dell’analogo indice europeo e del +0,3% messo a segno dal Ftse Mib.

Chiusura poco mossa per le borse europee, mentre proseguiva debole la seduta di Wall Street dopo la pausa di ieri per la festività del Martin Luther King Day e con il focus dei mercati rivolto sull’outlook degli utili societari e sulle prossime mosse delle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa 4 punti base a 178, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%.

Goldman Sachs ha registrato nell’esercizio 2022 ricavi netti per 47,37 miliardi di dollari e un utile netto a 11,26 miliardi. Nel solo quarto trimestre tali aggregati si sono attestati rispettivamente a 10,59 e 1,33 miliardi.

Morgan Stanley ha riportato i conti del quarto trimestre 2022 dai quali sono emersi ricavi netti a 12,75 miliardi di dollari, in calo del 12% su base annua, a fronte dei 12,43 miliardi stimati dal consensus degli analisti.

Tra le Big del settore Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha chiuso le contrattazioni con un -1,5%, Banco Bpm con un -0,6%, Intesa Sanpaolo con un -1,1%, Mediobanca con un +0,2% e UniCredit con un -0,9%.

Tra le Mid Cap Banca Popolare di Sondrio ha segnato un +0,5% e Credito Emiliano un +1,6%.

Infine, tra le Small, Banca Monte dei Paschi di Siena ha registrato un -2,4%, Banca Profilo un -0,6% come Banco di Desio e Brianza.