Global Markets Banche – Banco Santander Chile ottiene per la quinta volta la certificazione Top Employers

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

Seduta positiva per i listini europei: a Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, l’Ibex 35 di Madrid lo 0,7%), il Cac 40 di Parigi lo 0,3%) e il Dax di Francoforte lo 0,3%), mentre il Ftse 100 di Londra scambia più arretrato a -0,1%. Oltreoceano il Nasdaq sale dello 0,7%, lo S&P 500 dello 0,3% e il Dow Jones dello 0,2%.

Dirigenti e dipendenti di Credit Suisse (+1,4%) potrebbero vedere decurtato della metà il bonus annuale del 2022. Axel Lehmann, presidente del Cda dell’istituto intervistato da Bloomberg a margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos, ha riportato. “È stato un anno orribile per Credit Suisse e quindi penso che le persone avranno aspettative realistiche”. La banca, impegnata in una profonda ristrutturazione con la previsione di 9.000 tagli e lo scorporo di ampie parti dell’investment banking, probabilmente archivierà un nuovo trimestre in rosso in scia all’emorragia di fondi dei clienti. Il presidente ha anche detto che i deflussi si sono fermati e i soldi dei clienti stanno lentamente tornando, aggiungendo che si definisce “ottimista” per la restante parte dell’anno.

Banco Santander Chile (gruppo Banco Santander +0,8%) ha ottenuto per la quinta volta la certificazione Top Employers, che evidenzia l’eccellenza delle condizioni di lavoro offerte ai dipendenti in diversi parametri di qualità. Il processo di certificazione Top Employers Institute valuta le organizzazioni sulla base dei risultati ottenuti attraverso l’HR Best Practices Survey, che analizza sei domini dell’area delle risorse umane suddivisi in 20 diverse tematiche. In questo quadro, Santander è stato evidenziato per il lavoro svolto in strategia aziendale, organizzazione e design, marchio del datore di lavoro, digitalizzazione delle risorse umane, impegno, scopo e valore, attrazione dei talenti ed etica e integrità.
Deutsche Bank (+0,4%) ha nominato Laura Padovani, dirigente di Barclays, per sovraintendere alla conformità all’estero presso l’istituto di credito tedesco, secondo quanto riporta Reuters. La Padovani entrerà a far parte di Deutsche ad aprile. Deutsche Bank per anni è stata sotto l’occhio delle autorità di regolamentazione per le mancanze di conformità che includono il riciclaggio di denaro e l’anno scorso l’autorità di regolamentazione bancaria tedesca ha avvisato la banca che avrebbe dovuto affrontare multe se non avesse rispettato misure specifiche per migliorare le garanzie.