Auto (flat) – Piaggio (+5,2%) è la migliore del comparto italiano

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ieri ha registrato una variazione nulla, rispetto al -0,4% del corrispondente indice europeo e al +0,3% del FTSE Mib.

Chiusura fiacca per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street in scia ai rinnovati timori per l’outlook dell’economia che hanno messo in secondo piano l’ottimismo per una Fed meno aggressiva sui tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di 8 punti base a 171 sui minimi da aprile, con il rendimento del decennale italiano al 3,72%, mentre il tasso sul Tbond americano è crollato di 13 punti base al 3,42%.

Tra le Big del settore Ferrari ha chiuso le contrattazioni a +0,6%, Iveco a +1,6%, Pirelli & C. a +0,7% e Stellantis a -0,7%.

Secondo i dati Acea (l’associazione europea dei costruttori di veicoli), a dicembre le immatricolazioni di nuove auto a marchio Stellantis sono diminuite del 10,3% a 159.425 unità, con una quota di mercato scesa al 14,6% dal 18,7% dello stesso mese dell’anno precedente.

Stellantis e Terrafarme hanno siglato un accordo per la fornitura di solfato di nichel per la produzione delle batterie per i veicoli elettrici (EV).

Analogamente, tra le Mid Cap, Brembo ha segnato un -0,9% e Piaggio & C. un +5,2%.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +2,6%, Landi Renzo un +0,2%, Pininfarina una performance flat e Sogefi un +0,9%.