Il settore commercio ha chiuso la seduta di ieri a -0,2% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +0,3% del Ftse Mib.
Chiusura fiacca per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street in scia ai rinnovati timori per l’outlook dell’economia che hanno messo in secondo piano l’ottimismo per una Fed meno aggressiva sui tassi di interesse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di 8 punti base a 171 sui minimi da aprile, con il rendimento del decennale italiano al 3,72%, mentre il tasso sul Tbond americano è crollato di 13 punti base al 3,42%.
Tra le Big Campari ha registrato un -1,9% mentre tra le Mid Cap Autogrill ha chiuso a -0,4% e Marr a +1,3%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state quelle di Orsero (+6,6%) ed ePrice (+4,1%) mentre la peggiore è stata di Newlat (-2,6%).
I Grandi Viaggi (+1,1%) ha archiviato l’esercizio al 31 ottobre 2022 con ricavi consolidati pari a 49 milioni (+69,7%). L’incremento del fatturato è riconducibile alla riapertura dei confini internazionali, dopo la pandemia da COVID-19, che ha di fatto consentito la ripresa delle vendite di pacchetti turistici verso le destinazioni estere, sia di proprietà che commercializzate.