Banche (-0,9%) – Vendite diffuse in Europa, un po’ meglio l’indice italiano, Unicredit sulla parità

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,9%, a fronte del -1,6% dell’analogo indice europeo e del -1,8% messo a segno dal Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street ampliando le perdite registrate ieri tra i dubbi sulla possibilità che il rally di inizio 2023 si sia spinto troppo lontano. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di circa tre punti base a 170 mantenendosi sui minimi da aprile, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.

Tra le Big del settore Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha chiuso le contrattazioni con un -0,1%, Banco Bpm, Mediobanca e Intesa Sanpaolo con un -1,2% e UniCredit con una performance flat.

Tra le Mid Cap Banca Popolare di Sondrio ha segnato un -0,8% e Credito Emiliano un -1,1%.

Nella consueta lettera inviata ai soci in occasione del nuovo anno, il presidente e l’Ad della Banca Popolare di Sondrio, Francesco Venosta e Mario Alberto Pedranzini, evidenziano che  “La solidità del Gruppo è nei numeri. In attesa di tirare le fila dei conti al 31 dicembre, possiamo anticipare che le risultanze sono buone, in linea con le previsioni del Piano Industriale.”

Infine, tra le Small, Banca Monte dei Paschi di Siena ha registrato un -2,5%, Banca Profilo un -0,5% e Banco di Desio e Brianza un -1,3%.