Industria (-2,0%) – Tra le Large e le Mid le più resistenti sono Cementir ed El.En

Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ieri ha registrato un -2,0%, rispetto al -2,5% del corrispondente indice europeo e al -1,8% del Ftse Mib.

Chiusura negativa per le borse europee, mentre proseguiva in calo la seduta di Wall Street ampliando le perdite registrate ieri tra i dubbi sulla possibilità che il rally di inizio 2023 si sia spinto troppo lontano. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso di circa tre punti base a 170 mantenendosi sui minimi da aprile, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.

Tra le blue chip Buzzi Unicem ha archiviato la seduta con un -0,8%, CNH Industrial con un -3,4% e Interpump con -2,5%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Cementir  ed El.En (-0,3% per entarmbe) mentre le peggiori si sono rivelate LU-VE (-3,1%) e Datalogic (-4,0%).

Infine, tra le Small, Piovan (+3,4%) e Caltagirone (+0,6%) hanno chiuso in cima al listino mentre Biesse (-3,2%) si è posizionata in fondo al medesimo.

EuroGroup Laminations, società lombarda attiva nella progettazione, produzione e distribuzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici, ha comunicato la propria intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan. La quotazione è volta ad accelerare ulteriormente i piani di sviluppo e a continuare a “cavalcare l’onda” della diffusione dei veicoli elettrici e della transizione energetica.