Mercati Usa – Previsto avvio in lieve rialzo tra aspettative Fed meno aggressiva

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,2-0,3%, preannunciando una partenza poco sopra la parità a Wall Street tra i segnali sulla possibilità che la Federal Reserve si prepari a moderare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.

Chiusura in rialzo venerdì per i principali indici americani, che hanno interrotto una striscia di quattro sedute consecutive di ribassi trainata dalla buona intonazione del settore tecnologico. Il Nasdaq ha guadagnato il 2,7%, lo S&P 500 l’1,9% e il Dow Jones l’1%.

L’attenzione degli operatori è già rivolta sul meeting della Fed in programma tra il 31 gennaio e l’1 febbraio, tra le crescenti speranze di un atteggiamento meno aggressivo  alla luce dei segnali di raffreddamento dell’inflazione e del rischio recessione.

I mercati sono intenti a valutare gli ultimi commenti provenienti dai membri dell’istituto di Washington, che hanno rafforzato le aspettative di un rallentamento nel ritmo delle strette monetarie.

In particolare, il governatore della Fed Christopher Waller ha dichiarato che la politica monetaria è abbastanza vicina ad essere “sufficientemente restrittiva”, sostenendo un rialzo dei tassi di interesse ridotto a 25 punti base.

Patrick Harker (Fed di Philadelphia), invece, ha detto di prevedere che la Fed alzerà i tassi d’interesse ancora un po’ di volte quest’anno e che sarà l’inflazione a determinare quanto in alto dovranno salire.

Il focus è rivolto, inoltre, sulle indicazioni che arriveranno dalla stagione delle trimestrali che entrerà nel vivo con i bilanci dei colossi tecnologici a partire domani da Microsoft, dopo l’anticipo di Netflix della scorsa settimana.