Mercati Usa – Apertura negativa, S&P 500 a -0,5%

Partenza negativa a Wall Street, con il focus degli operatori diviso tra l’outlook della politica monetaria e la stagione delle trimestrali. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,4%.

I mercati sono intenti a valutare gli ultimi commenti provenienti dai membri dell’istituto di Washington, in vista del prossimo meeting del Fomc in programma tra il 31 gennaio e l’1 febbraio.

Secondo le previsioni, la banca centrale americana opterà per una stretta del costo del denaro ridotta a 25 punti base, nonostante diversi funzionari della Fed abbiano ribadito che i tassi devono salire oltre il 5% e restare a lungo su livelli elevati.

Il focus è rivolto, inoltre, sulle indicazioni in arrivo dalla stagione delle trimestrali che entrerà nel vivo con i bilanci dei colossi tecnologici, a partire questa sera da Microsoft dopo l’anticipo di Netflix della scorsa settimana.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, mantenendosi in prossimità dei minimi da nove mesi in attesa questo pomeriggio della stima di gennaio degli indici Pmi Usa per valutare lo stato di salute della prima economia mondiale.

Il cambio euro/dollaro è arretra leggermente a 1,086, perdendo terreno per la prima volta in cinque sedute, mentre il dollaro/yen è in lieve ribasso a 130,5.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 88,2 dollari e il Wti (+0,1%) a 81,7 dollari, con gli operatori in attesa di nuovi segnali sullo stato della domanda cinese dopo la fine delle restrizioni Covid.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano è sostanzialmente stabile al 3,52% e quello del biennale al 4,23%.