Obbligazioni – Cali più consistenti per i tassi Btp rispetto agli altri benchmark europei

Prima metà di seduta in moderato calo per i tassi europei con i rendimenti Btp che registrano tuttavia ribassi più consistenti.

I principali listini continentali viaggiano deboli con il Ftse Mib a -0,3%.

Il sentiment beneficia delle aspettative che la Fed modererà la sua politica di inasprimento monetario, con i mercati che stanno scontando la previsione di un aumento del costo del denaro da 25 punti base, in vista del meeting in programma tra il 31 gennaio e il 1° febbraio.

Resta l’attenzione anche sui segnali provenienti dall’agenda macroeconomica dopo la pubblicazione, stamane, delle letture preliminari dei PMI manifatturieri nel Vecchio Continente, risultate perlopiù superiori alle attese, con l’eccezione del Germania. Nel pomeriggio verranno diffusi gli omologhi dati degli Stati Uniti.

Occhi infine sul proseguimento della stagione della trimestrali americane, in attesa dei conti oggi di big come Microsoft, J&J, General Electric e 3M.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale cala al 3,96% (-7 bp), con uno spread a 179 punti (-4 bp), mentre oltreoceano il tasso del T-Bond si fissa al 3,5% (-2 bp).