Circle – Raccoglie i frutti di un’offerta declinata in vari ambiti e intravede un futuro roseo

Circle chiude il 2022 e avvia il 2023 con l’assunzione di una serie di commesse che, nel loro complesso, superano i 2 milioni.

Acquisizioni che premiano l’impegno della società a distinguersi offrendo soluzioni innovative e sempre più digitalizzate per il settore aeroportuale e la logistica, a cui ha aggiunto anche un focus sul segmento aereo.

Luca Abatello, Presidente e Ceo di Circle Group, esprime soddisfazione per il periodo particolarmente positivo, migliore delle aspettative: “In un contesto favorevole caratterizzato dalla fine del periodo degli incentivi aumentati della “Transizione 4.0”, dalle aspettative di sblocco legate al PNRR e dalla coda ancora positiva della ripartenza post-Covid non soffocata per ora dalle problematiche inflattive, la nostra strategia Connect 4 Agile Growth sta vivendo un’ulteriore tappa evolutiva nel percorso al 2024 per la semplificazione e modernizzazione del mercato della logistica portuale”.

E prosegue: “Dal lato Circle, la vivacità della raccolta ordini nell’ultimo mese è una diretta conseguenza della strategia Connect 4 Agile Growth, basata sull’offerta di soluzioni molto modulari, che consentono ai vari attori della catena logistica di attingere alle sole componenti di interesse, e sui servizi federativi, che offrono, oltre al classico “connettore” di scambio dati con gli altri attori, anche una serie di informazioni derivanti dai diversi attori che smaterializzano singole componenti di diversi processi.”

“In aggiunta – prosegue il manager – negli ultimi anni abbiamo investito molto nelle componenti di collegamento dei nodi portuali, di digitalizzazione dell’ecosistema ferroviario e di smaterializzazione documentale per un continuo monitoraggio e controllo della Supply Chain.

Ad esempio, la smaterializzazione completa della lettera di vettura ferroviaria per non produrre più documenti cartacei, con collegato lo scambio automatizzato dei dati in ambito in importazione/esportazione in un’ottica di scambio digitale con Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza con immediata riconoscibilità delle informazioni.

Altro esempio concreto la notarizzazione dell’interchange e il conteggio automatizzato in tempo reale della carbon footprint, consentendo la riduzione delle emissioni nell’ottica di un maggior utilizzo di componenti di trasporto meno inquinanti.

Quanto sopra, nel suo insieme, sta pagando rispetto a molti competitors, che hanno invece approcciato i singoli aspetti senza dare forza a una visione globale integrata”, sottolinea Abatello.

Aspettative positive anche sull’evoluzione dei risultati: “Le commesse ottenute di recente, in gran parte su prodotti proprietari e quindi caratterizzate da una maggiore marginalità, dopo aver arricchito il backlog, sosterranno anche la marginalità nel 2023.

In aggiunta dallo scorso 1° gennaio il gruppo consolida anche la CargoStart, che aggiunge sia fatturato specifico degli attori in ambito aereo, che già contribuiscono al giro d’affari consolidato, sia nuove opportunità di business”.

In futuro Circle manterrà sempre alta l’attenzione ad eventuali acquisizioni che potranno ampliare il business, oltre a sviluppare il comparto aereo, attenzione che si aggiungerà alla massimizzazione delle sinergie raccolte nel 2022.

L’impegno di Circle sarà anche ottimizzare appieno il vantaggio competitivo dalla suite ‘MILOS® Global Supply Chain Visibility’: “Siamo molto lieti di avere la possibilità di offrire in tempo reale su tutte le modalità di trasporto una soluzione all’avanguardia, anche a livello europeo, che dà la possibilità di avere da un lato i documenti dematerializzati dall’altro procedure di individuazione in tempo reale della posizione delle merci, che si aggiungono al massimo delle semplificazioni possibili delle componenti di import e di export in quanto presenta un notevole vantaggio rispetto ai competitors perché abbraccia tutte le modalità di trasporto (nave, aereo, ferrovia, gomma)”, commenta Luca Abatello.

Infine, nel breve periodo Circle intende contribuire allo sfruttamento dell’opportunità, da parte degli operatori economici italiani, dell’entrata in vigore nel corso del 2023 del regolamento eFTI. Nello specifico, “Circle sta partecipando al grande sforzo di supportare gli attori italiani nell’ottica dell’applicazione progressiva del regolamento eFTI, che permetterà a tutti gli operatori economici nell’arco di 3 anni di poter scambiare in modalità totalmente digitale i dati oggetto di controllo per la movimentazione delle merci, una rivoluzione molto importante che comporterà una notevole opportunità di efficientamento, di cui parleremo anche domani all’evento FedeSpedi a Milano”, conclude Abatello.

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