Global Markets Banche – La Federal Reserve indaga su protezioni adeguate ai clienti Apple Card di Goldman Sachs

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, Ftse Mib e Ftse 100 perdono lo 0,4% e il Dax lo 0,3%. A Wall Street, il Nasdaq cede il 2%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones lo 0,7%.

La Federal Reserve ha aperto una indagine su Goldman Sachs (-0,3%) per determinare se la divisione che si occupa di credito al consumo della banca, che per ora include Apple Card, offre sufficienti protezioni per i consumatori. La banca d’affari ha registrato perdite ingenti nella sua divisione consumer, principalmente relative ad Apple Card, pari a 1,2 miliardi di dollari al lordo delle imposte nei primi nove mesi del 2022, relative in gran parte ad accantonamenti per perdite sui prestiti. Goldman aveva anche in programma di espandere Marcus, la sua attività diretta al consumatore, ma al momento la Fed statunitense sta ora esaminando se Goldman abbia usato una supervisione appropriata su Marcus, o se invece al contrario abbia problemi di gestione o governance, secondo quanto riportano fonti di stampa.

In dieci anni le sei più grandi banche statunitensi (JP Morgan, Bank of America, Wells Fargo, Citigroup, Goldman Sachs e Morgan Stanley) hanno realizzato mille miliardi di dollari di profitti. Lo ha rivelato Bloomberg di recente, che ha conteggiato i risultati dal 2013 alle stime per il 2022. Nel dettaglio, JP Morgan (-0,4%) ha sfiorato i 300 miliardi di dollari di profitti in 10 anni, seguita dalla Bank of America (-0,1%) poco sopra i 200, dalla Wells Fargo intorno ai 190 e dalle altre tre, intorno ai 100 miliardi di dollari ciascuna.