Mercati – Eurolistini procedono all’insegna delle vendite con Milano a -0,4%

I listini europei proseguono la seduta all’insegna della debolezza, in scia all’apertura negativa di Wall Street.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,4% in area 25.779 punti. In calo anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%), il Dax di Francoforte (-0,3%), il Cac 40 di Parigi (-0,5%) e il Ftse 100 di Londra (-0,5%). Oltreoceano, il Nasdaq lascia sul terreno il 2%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones lo 0,7%.

L’attenzione degli operatori è rivolta sulle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, con i risultati di diverse big statunitensi che hanno rafforzato le preoccupazioni sullo stato di salute della corporate America.

Intanto, la decisione della Germania di consegnare i carri armati Leopard all’Ucraina ha riacceso le preoccupazioni per una ulteriore escalation del conflitto con la Russia e contribuendo ad appesantire il sentiment dei mercati.

Il tutto in attesa della riunione della Federal Reserve in programma la prossima settimana, da cui gli investitori si attendono un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse a 25 punti base.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,089, mentre il dollaro/yen è in discesa poco sotto quota 130.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 85,5 dollari e il Wti (-0,7%) a 79,5 dollari in attesa dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa in uscita questo pomeriggio.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund risale di circa un punto base in area 179, con il rendimento del decennale italiano al 3,91% (-9 bp).

Tornando a Piazza Affari, in luce Iveco (+3,2%) dopo l’accordo quadro per fornire 500 autobus elettrici ai trasporti pubblici belgi, con gli acquisti che premiano in particolare anche Leonardo (+3,1%). In rosso, invece, Interpump (-2,7%), Nexi (-2,5%) e Saipem (-2,4%).