Mercati Usa – Apertura negativa, in rosso Microsoft dopo i conti

Partenza negativa a Wall Street, con l’attenzione degli operatori divisa tra i risultati societari in uscita e i rinnovati timori per le tensioni geopolitiche. Dopo pochi minuti di scambi, cede l’1,7%, lo S&P 500 l’1,2% e il Dow Jones lo 0,8%.

Il focus degli operatori è rivolto sulle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, con i risultati di diverse big statunitensi che hanno rafforzato le preoccupazioni sullo stato di salute della corporate America.

Intanto, la decisione della Germania di consegnare i carri armati Leopard all’Ucraina ha riacceso le preoccupazioni per una ulteriore escalation del conflitto con la Russia e contribuendo ad appesantire il sentiment dei mercati.

Il tutto in attesa della riunione della Federal Reserve in programma la prossima settimana, da cui gli investitori si attendono un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse a 25 punti base.

Intanto sul Forex il biglietto verde recupera leggermente terreno nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in lieve ribasso a 1,087 dopo sei sedute consecutive di rialzi e il dollaro/yen in discesa poco sotto quota 130.

Tra le materie prime in leggero rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,3%) a 86,4 dollari e il Wti (+0,5%) a 80,5 dollari, nonostante l’aumento delle scorte Usa evidenziato dal report settimanale Api.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano è stabile al 3,45% e quello del biennale al 4,15%.

Tornando a Wall Street, in avvio Microsoft cede oltre il 3,2%, dopo aver riportato un utile trimestrale superiore alle attese ma aver fornito un outlook debole. In calo dopo i conti anche Boeing (-3,5%), mentre in serata usciranno i bilanci di Tesla e Ibm.