Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,5% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Chiusura senza direzione precisa per le borse europee, mentre stava proseguendo poco mossa la seduta di Wall Street con il focus degli operatori diviso tra l’outlook della politica monetaria e la stagione delle trimestrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è arretrato di circa sei punti base a 175, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%.
Tra le Large Cap del comparto A2A (+0,8%) ed Hera (+0,6%) sono state le migliori mentre Italgas (flat) e Snam (-0,4%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.
A2A è entrata a far parte del Nasdaq Sustainable Bond Network, piattaforma sulla Finanza Sostenibile che riunisce investitori, emittenti, banche d’investimento e organizzazioni specialistiche.
In data 23 gennaio 2023 il Consigliere di Amministrazione di Terna (%) Ernesto Carbone ha rassegnato le proprie dimissioni, con decorrenza immediata, a seguito della nomina, da parte del Parlamento in seduta comune, quale componente del Consiglio Superiore della Magistratura.
Tra le Mid Cap Acea ha chiuso a +0,8%, Alerion Clean Power con una variazione nulla come Ascopiave, Industrie de Nora a -0,7% e Iren a +1,1%.
Acea ha completato l’acquisizione del restante 35% del capitale di DECO, società attiva nel settore dei rifiuti in Abruzzo, di cui deteneva già il 65% in seguito all’operazione perfezionata nel novembre 2021
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Edison (+0,7%) e Acinque (+0,5%) mentre Eems (-2,1%) è risultata la peggiore.
EEMS Italia ha ricevuto la richiesta di conversione per 10 Obbligazioni emesse in data 16 dicembre 2022 nel contesto della seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma (il “POC Negma”).